Massa Lubrense è un comune della città metropolitana di Napoli, in Campania. Sorge su un piccolo tratto della costiera sorrentina. E’ caratterizzata da costruzioni in stile mediterraneo e da giardini e terrazze, in piena armonia con l’incanto del paesaggio circostante.
Massa Lubrense ha un delizioso porto e numerose e splendide frazioni.
La radice etimologica del suo nome deriva dal Santuario che domina la cascata di case del borgo marinaro. Questo santuario è dedicato alla Madonna della Lobra il cui culto risale ai primi secoli del Cristianesimo. Il titolo della Lobra deriva, infatti, dalla parola latina Delubrum e cioè Tempio.
Magnifiche le frazioni di Nerano e di Sant’Agata sui due Golfi, la più suggestiva per la sua caratteristica di affacciarsi su due golfi: quello di Napoli e quello di Salerno. Ma anche, l’area protetta del Parco marino di Punta Campanella, creato negli anni novanta per tutelare il patrimonio naturale della penisola. La meravigliosa insenatura detta baia di Ieranto trasporta il visitatore, nei ricchi riferimenti ai miti omerici, alle avventure di Ulisse, al richiamo delle Sirene e alla storia della pirateria.
La baia, insieme a Punta Campanella, è posta sulle rotte migratorie di molti uccelli, che unitamente alle diverse specie stanziali, in mare e sulla terra ferma, e alla tipica vegetazione mediterranea costituiscono un patrimonio inestimabile di biodiversità e di varietà floro-faunistica, terrestre e marina.
L’area marina è protetta e per questo è vietato l’accesso alla baia di Ieranto a tutte le imbarcazioni a motore. Alla meravigliosa baia è possibile arrivare tramite un sentiero che parte da Nerano.
Antistante il porto della Marina della Lobra, vi è l’ isolotto del Vervece, dove a settembre ha luogo una cerimonia religiosa con la celebrazioni che si svolgono proprio sullo scoglio. A questo evento assistono ogni anno centinaia di imbarcazioni locali e non, con deposizione di corone di fiori sulla statua della Madonna. Questa è collocata sul fondale a circa 11 m di profondità, nei pressi dello scoglio, in memoria di tutti gli scomparsi in mare.
Nessuno potrà mai dire di conoscere la bellezza e le bellezze del Creato senza aver visto questi gioielli della Natura.