itinerario isola dell'asinara
Con una barca a vela è possibile accedere all’Area Marina Protetta (solo vela, no motore) e ormeggiare presso uno dei tanti campi boe, previa comunicazione all’operatore Cormorano Marina (anche VHF). Dopo l’ormeggio alla boa si può sbarcare, con il gommone, al molo più vicino. Portare carte nautiche e fare attenzione a non navigare nella zona A, indicata da segnali gialli e boe.
Cala Reale
41 ° 3.628’N – 8 ° 17.446’E
Il nome deriva dalla residenza dei reali sabaudi, che a volte visitavano l’ospedale di isolamento vicino alla baia. Cala della Reale, meglio conosciuta come Cala Reale, è un grande porto che si snoda nella parte centro-settentrionale della costa orientale dell’Asinara.
Qui si trova un porticciolo, attracco per motoscafi e motonavi in arrivo da Porto Torres e Stintino, e un borgo risalente al XIX secolo. Gli edifici, un tempo colonia criminale, ospedale di isolamento, ospedale e stazione di quarantena, divennero sede dell’Autorità di Gestione del Parco Nazionale dell’Asinara (risiedendo nell’ex palazzo reale) e dei servizi turistici. Nelle vicinanze meritano una visita la chiesa e la piccola cappella austro-ungarica recentemente ristrutturata.
Cala d’Oliva
41 ° 4.760’N – 8 ° 20.272’E
Cala d’Oliva ospita un importante porticciolo omonimo, uno dei principali approdi dell’Asinara, insieme a Cala Reale e Fornelli.
L’area è importante per due ragioni. Innanzitutto per le due splendide spiagge che qui si trovano, composte da sabbia bianca lambite da un mare da favola. uno si trova a sud del promontorio, detto Sa Murighessa o dei “Detenuti” (Prigionieri). l’altro è a nord, vicino al paese e al porticciolo. E poi il paese, l’unico centro abitato dell’Asinara si trova a ridosso di Cala d’Oliva. Subito dietro le abitazioni troviamo gli edifici dell’ex colonia penale, oggi adibiti a sede dell’Ente Parco e del Centro di Educazione Ambientale.
Boat Bay
41 ° 3.424’N – 8 ° 19.957’E
Si tratta di una spiaggia affascinante caratterizzata da sabbia bianca e chiara, piuttosto fine, con la presenza di alcune posidonia arenate. Il mare trasparente ha un fondale basso e sabbioso. Presente posidonia in quantità limitate.
Bellissimi i fondali bassi e sabbiosi, con la presenza di flora e fauna che vive indisturbata in queste acque protette dal Parco Nazionale dell’Asinara e dall’Area Marina Protetta. Dietro la spiaggia c’è un punto fiorente.
Cala del Ponte Bianco
41 ° 4.450 ‘N – 8 ° 20.346’E
La spiaggia è prevalentemente rocciosa, con poca sabbia a grani prevalentemente medi, di colore bianco. Si affaccia su un bellissimo mare trasparente dai colori accesi tra l’azzurro e il verde, molto interessante. Ha un fondale medio-basso, con la presenza di alcune rocce.
Particolarmente interessante è la fauna e la flora marina presenti. Alle spalle della spiaggia troviamo la macchia mediterranea con i suoi bellissimi colori e profumi. L’intera area è protetta dal Parco Nazionale dell’Asinara e dall’Area Marina Protetta.